I cache-pot en barbotine del XIX secolo sono un esempio eccellente del gusto artistico del periodo Napoleone III. Questa vasi, esempio di eleganza della Ceramica Francese, finemente decorata a pennello, riflette l’estetica sofisticata e raffinata dell’epoca. I toni di blu, ocra e rosso, abilmente combinati con macchie suggestive, conferiscono loro un’eleganza senza tempo. La decorazione delle foglie, realizzata con maestria, aggiunge un tocco naturale e armonioso al design. In condizioni di conservazione eccellenti, questi cache-pot sono preziosi testimoni dell’arte ceramica francese del loro periodo.
La Tecnica delle Barbotines
Dal punto di vista tecnico, queste ceramiche venivano create a partire da un impasto di acqua e argilla molto diluito, noto come barbotine. Questo impasto veniva colato dentro stampi di gesso che ne definivano la forma oppure utilizzato per “incollare” e raccordare elementi aggiuntivi, come le anse. Sebbene la tecnica fosse già conosciuta in epoche precedenti, tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, si diffonde notevolmente e si industrializza, portando a una produzione abbondante di cache-pot, vasi, brocche, piatti, e altri pezzi simili.
L’impasto molto liquido veniva colato negli stampi di gesso, che assorbivano parte dell’acqua, permettendo alla barbotine di ritirarsi e staccarsi facilmente dallo stampo una volta secca.
Smaltatura e Decorazione
La smaltatura colorata veniva poi applicata a pennello, manualmente, per ottenere un effetto più minuzioso, oppure, in oggetti di minor valore, si usavano maschere stencil e un vaporizzatore di colore, simile a un aerografo. Nel primo caso, il risultato era più dettagliato, mentre nel secondo, il tratto era spesso più approssimativo e i colori si mescolavano in modo non perfettamente preciso con il motivo in rilievo.
I colori venivano ottenuti mescolando ossidi metallici allo smalto, e ogni fabbrica custodiva gelosamente i propri segreti. Tuttavia, con il tempo, alcune maestranze cambiavano manifattura, divulgando così i segreti di produzione. Di conseguenza, è comune trovare lo stesso modello ripetuto da diverse manifatture, che si copiavano frequentemente.
Manifatture di Rilievo
Numerose erano le manifatture francesi impegnate nella produzione di barbotine: da Sarreguemines a Choisy-le-Roi, Lunéville, St. Amand, Salins, Poet Laval, Saint Clément, Longwy, Gien, Orchies, Fives-Lille, Onnaing e Vallauris. Questi sono solo alcuni dei marchi rinomati nelle barbotine francesi, ciascuno con il proprio stile e peculiarità.
I cache-pot en barbotine del XIX secolo rappresentano una combinazione perfetta di tecnica, arte e design. La loro eleganza senza tempo e la qualità della decorazione a pennello li rendono pezzi preziosi per collezionisti e amanti della ceramica. Esplorare questi manufatti offre un viaggio affascinante nel passato, rivelando l'eccellenza artistica e tecnica della ceramica francese del periodo Napoleone III.
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