Franca Pisani - "Luoghi Incotaminati"

Franca Pisani
"Luoghi Incotaminati"
120x100 cm
tecnica mista su seta di lione
2017
 
Franca Pisani, nel suo lavoro "Luoghi Incotaminati" della serie “Codice Archeologico”, presenta un'opera di notevole impatto visivo e concettuale. Questa opera, misurante 120x100 cm e realizzata su seta di Lione, si inserisce in un contesto critico dove l'artista esplora tematiche di memoria storica e identità culturale.
 
La seta di Lione, con la sua qualità impalpabile e la sua luminosità, serve da supporto per l’applicazione di segni archeologici, creando un dialogo tra il passato e il presente. La scelta di questo materiale non è casuale: esso viene spesso utilizzato nel restauro di opere d'arte, simboleggiando la cura e la rinascita delle memorie storiche. L'opera si distingue per la sua leggerezza e trasparenza, che permette di sovrapporre elementi visivi e narrativi, arricchendo così l'esperienza visiva.
 
Nel contesto della sua installazione all’Abbazia di Montecassino, Pisani utilizza il contrasto tra il disordine creativo delle sue opere e l'ordine severo delle gigantografie fotografiche che documentano gli effetti devastanti dei bombardamenti. Questa scelta artistica riflette una "febbrile eccitazione cromatica", in risposta all’“ordine rigoroso” della storia, portando lo spettatore a una riflessione profonda sulla memoria, la guerra e la resilienza culturale.
 
L'approccio innovativo e audace di Pisani evidenzia il suo talento nel fondere arte e storia, mentre la sua opera invita a considerare non solo il ricordo di eventi dolorosi, ma anche la possibilità di un rinnovamento attraverso la creatività. Con "Luoghi Incotaminati", l'artista riesce a catturare l’essenza della fragilità e della potenza della memoria culturale, rendendo visibile il dialogo tra le epoche e le esperienze umane.