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Kaws

KAWS, artista e designer statunitense, è famoso per i suoi “toys” e gli iconici personaggi ispirati al mondo Pop e alla cultura di massa, che prendono forma nelle sue inconfondibili sculture, dipinti, installazioni e opere grafiche. Nato Brian Donnelly nel 1974 a Jersey City, inizia a muovere i primi passi nel mondo della street art da giovanissimo, mentre frequenta la St. Anthony High School. È durante questo periodo che nasce lo pseudonimo “KAWS”, che l'artista dipinge sul tetto di un edificio vicino, rendendolo visibile dalla scuola durante le ore di lezione. Come da lui dichiarato, il nome d’arte non ha alcun significato particolare ed è stato scelto semplicemente per motivi estetici, in base a come le lettere si disponevano l’una accanto all’altra.


Ritratto dell'artista Kaws
Kaws


Dopo aver proseguito gli studi alla School of Visual Arts di New York City, lavora come grafico per importanti serie animate, tra cui “101 Dalmatians: The Series”. Parallelamente, di notte, inizia la sua carriera da street artist nella New York degli anni Novanta, creando i suoi primi graffiti sotto forma di “subvertising”, cioè alterazioni di pubblicità e cartellonistica che sovvertono lo spazio urbano con toni provocatori e parodistici.


KAWS: Companion e gli irresistibili “Toys”

Con l'evoluzione del suo stile, nasce il soggetto più iconico della produzione di KAWS: Companion. Questo primo “toy” dell’artista è stato creato dopo aver visitato il Giappone nel 1999, dove è rimasto colpito dal brand streetwear Bounty Hunter, produttore di giocattoli. Con il suo primo pupazzo, KAWS ottiene immediatamente un enorme successo. La sua opera "Companion" (1999) è, infatti, prodotta in edizione limitata di 500 esemplari e si esaurisce in pochissimo tempo. Da quel momento, Companion diventa il suo personaggio più ricorrente e iconico, assieme ad altri “pupazzi” ispirati a personaggi preesistenti del mondo Pop e della cultura di massa, come SpongeBob, Snoopy, Darth Vader, l’omino Michelin e molti altri. Tra i più noti ci sono Accomplice, Chum, Bendy, BFF e Bearbrick.


Non si può non citare "The Kimpsons", una serie ispirata ai Simpson che nel 2019 ha portato all'attuale record d’asta dell’artista. L’opera "The Kaws Album" è stata venduta da Sotheby’s a Hong Kong per oltre 13 milioni di euro (buyers premium incluso), segnando un record per KAWS. Il dipinto ad acrilico su tela del 2005 rappresentava una reinterpretazione della copertina dell’album dei Beatles "Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band", ma con i personaggi dei Simpson che affollano la composizione.


Attraverso una varietà di tecniche, i personaggi inventati da KAWS spaziano da giocattoli e action figure a dipinti, opere grafiche, installazioni e sculture. In diverse occasioni, grandi statue KAWS sono state installate nello spazio urbano; tra le opere di maggiori dimensioni si ricorda una versione gonfiabile galleggiante di Companion, lunga oltre 35 metri, installata nel 2019 al Victoria Harbor di Hong Kong.


Il paragone con Warhol e gli influssi di KAWS

KAWS è stato accostato a Jean-Michel Basquiat e Keith Haring, il cui stile inimitabile è emerso inizialmente dalla strada per poi guadagnarsi l'attenzione di critici e galleristi. Un altro accostamento comune è quello con artisti come Andy Warhol e Jeff Koons, per il profondo legame con la società di massa e la comprensione delle potenzialità dell'arte nell'era della riproduzione meccanica. KAWS ha citato le sue influenze, che spaziano da Claes Oldenburg e Tom Wesselmann a Takashi Murakami. In particolare, Murakami condivide con KAWS l’idea di un’arte che si espande attraverso collaborazioni con brand, progetti e produzioni su larga scala.


Le collaborazioni con i brand

KAWS si colloca all'intersezione tra l'arte di alto livello, la cultura street e il mercato di massa. I suoi riferimenti alla cultura popolare catturano l'essenza dello spirito del passato e del presente, sovvertendo gli eroi dei cartoni animati per rafforzare l'idea che non faccia distinzione tra i concetti di arte alta e bassa. Alex Branczik, Senior Director di Sotheby’s, ha affermato: “KAWS si posiziona perfettamente tra l’arte di alto livello, la cultura street e il mercato di massa.”


Nei primi anni 2000, KAWS lancia con successo il suo brand di moda, Original Fake, ma le sue collaborazioni con brand e celebrity di tutto il mondo riscuotono un successo anche maggiore. Tra le collaborazioni con brand streetwear di culto si annoverano Bathing Ape e Supreme, ma anche Undercover, Burton, Vans e altri ancora.


Nel 2008 ha disegnato la copertina dell’album "808s & Heartbreak" di Kanye West e, più recentemente, ha creato un modello di Nike Air Jordans. Nel 2019, durante la settimana della moda di Parigi, il designer di Dior Kim Jones ha presentato nella sua collezione Primavera/Estate 2019 un'interpretazione di KAWS dell’iconico design dell’ape del brand, e nella location della sfilata era installata una scultura di fiori rosa alta 10 metri del personaggio "BFF" di KAWS, vestito da Dior.


Tra le collaborazioni più di successo dell’artista si ricorda anche Uniqlo x KAWS, che ha portato nel 2019 a una capsule collection per celebrare l’anniversario del brand giapponese, andata sold out in tempi record e che combinava i riferimenti agli iconici toys di KAWS con i personaggi di Sesame Street, la celebre serie televisiva americana degli anni Settanta.

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