Alessandro Costagliola

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Alessandro Costagliola, artista palermitano nato nel 1984, ha sviluppato la sua vocazione artistica sin dalla giovane età, immergendosi in un mondo di creatività che si è rivelato fondamentale per la sua espressione. Dopo aver conseguito il diploma all'Istituto Statale d'Arte di Palermo nel 2002, ha continuato la sua formazione all'Accademia di Belle Arti, dove si è laureato nel 2008. Questo percorso formativo ha dato vita a una carriera artistica caratterizzata da uno stile unico che reinterpreta la bellezza dell'infanzia e il gioco con un approccio innovativo e provocatorio.

Alessandro Costagliola

Le sculture di Costagliola prendono vita dall’osservazione delle dinamiche ludiche dell'infanzia, risvegliando in ciascuno di noi un senso di gioia e spensieratezza. La sua poetica si distingue per l'equilibrio tra forma e contesto: le sue opere, pur manifestando elementi di sproporzione e imperfezione, si inseriscono in un dialogo con le tradizioni classiche, invitando a riflettere su una nuova estetica che sfida le convenzioni.

Nel 2011, Costagliola diventa membro attivo del collettivo artistico FARE ALA, un momento significativo che segna l’inizio di collaborazioni e progetti a largo raggio. La sua crescita artistica culmina nel 2015 con la vittoria del Premio Arte Pentafoglio nella sezione scultura, riconoscimento che gli apre le porte a esposizioni personali in tutto il territorio siciliano, contribuendo a stabilire il suo nome nel panorama contemporaneo.

La sua produzione scultorea è contraddistinta da un’attenzione particolare per la relazione tra uomo e natura, ricercando un equilibrio dinamico tra le forze di gravità e le pose instabili dei suoi personaggi. Costagliola si propone di superare i confini dell'arte tradizionale, cimentandosi in un processo creativo in cui l'ironia e la critica si intrecciano con la meraviglia e la fascino dell’infanzia.

Gran parte delle sue opere sfida la gravità, immortalando momenti di precarietà in un'espressione artistica che si distacca dai rigidi schemi accademici. Questo approccio gli consente di esplorare nuove frontiere del modellato, prediligendo l'uso della terracotta, materiale che considera strettamente legato alla sua ricerca artistica e al riutilizzo di scarti, conferendo nuova vita a ciò che potrebbe essere considerato inutile.

Le sculture di Costagliola non sono semplici oggetti d’arredo, ma veri e propri elementi insostituibili all'interno della collezione d'arte contemporanea. Ogni pezzo racconta una storia, un'esperienza che si traduce in un dialogo tra il soggetto e l'osservatore, invitando a una riflessione profonda sui temi del gioco, dell'infanzia e dell’armonia tra uomo e natura.

Le sue opere sono state esposte in prestigiosi eventi, tra cui “Sentinelle: nuova scuola siciliana” e “Collection: collezionismo scultoreo siciliano”, consolidando ulteriormente la sua presenza nel panorama artistico. Costagliola vive e lavora a Palermo, un contesto che continua a ispirarlo e alimentare la sua ricerca artistica.

Alessandro Costagliola rappresenta una voce significativa nell'arte contemporanea siciliana, un artista che sfida le convenzioni attraverso una poetica incentrata sul gioco e sull'equilibrio. Le sue sculture, oltre a decorare gli spazi, diventano simboli di un dialogo costante con il pubblico e con la natura, affermandosi come opere d’arte indispensabili all'interno di ogni collezione.