La respirazione visiva al Casino delle Muse: Guarda, Calma, Respira!
- ilcasinodellemuse

- 30 ott
- Tempo di lettura: 2 min
Nel cuore pulsante del Casino delle Muse, la galleria d'arte contemporanea di Palermo che continua a stupire e ispirare, un nuovo dipinto dell'artista Gabriele Coccia si fa portavoce del profondo legame tra arte visiva e pratica yogica. Quest'opera, parte della collezione in continua espansione della galleria, cattura l'essenza della mindfulness su tela e apre una finestra su un mondo dove arte e yoga si fondono in un'unica, potente esperienza.

Lo sfondo bianco del quadro moderno astratto evoca la purezza e la chiarezza mentale che si ricerca nella meditazione. Come un respiro profondo e consapevole, questa base candida crea uno spazio di quiete, invitando l'osservatore a rallentare e a connettersi con il momento presente. Al centro dell'opera, un vibrante quadrato giallo si erge come un sole interiore. Le pennellate visibili richiamano i flussi di energia vitale, il prana, che secondo la filosofia dello yoga scorre attraverso ogni essere vivente.
Le parole "qui e ora" sovrastano questo sole metaforico, incarnando il principio fondamentale sia dello yoga che dell'arte contemporanea: la piena presenza nel momento attuale. Questa fusione di immagine e testo diventa un potente mantra visivo, ricordandoci di ancorarci al presente, proprio come facciamo durante una sessione di yoga.
Osservare quest'opera d'arte si trasforma in un esercizio di meditazione attiva, una forma di Trataka, o meditazione visiva, come è conosciuta nello yoga. Questa pratica antica trova una nuova dimensione nel contesto dell'arte contemporanea. Gli occhi seguono le linee e i colori, mentre la mente si acquieta, rispecchiando il processo di concentrazione che si sperimenta in una posizione yoga. Il respiro, inconsciamente, si allinea con la calma emanata dal dipinto, creando un momento di pausa consapevole nella frenesia quotidiana.

Nel contesto della collezione del Casino delle Muse, ogni opera diventa un potenziale punto focale per questa pratica, trasformando la galleria in un santuario per la consapevolezza visiva. I visitatori sono incoraggiati a sperimentare diverse tecniche: dalla focalizzazione intensa su un singolo punto dell'opera, all'osservazione panoramica che abbraccia l'intera composizione.
Il dipinto di Coccia e l'intera collezione del Casino delle Muse non sono solo oggetti da contemplare, ma diventano strumenti di pratica, inviti tangibili a fermarsi e a connettersi con il proprio io interiore. Rappresentano un ponte tra l'esperienza visiva e quella introspettiva, dimostrando come l'arte contemporanea possa fungere da catalizzatore per la consapevolezza e la crescita personale. In questo spazio, ogni visita diventa un'opportunità per un viaggio interiore, un respiro consapevole, incarnando così l'essenza stessa dello yoga: l'unione tra mente, corpo e spirito attraverso la pratica della presenza.
La Galleria tiene ad esporre opere dal grande significato proponendo artisti veri di levatura come Gabriele Coccia, arricchendo così il panorama dell'arte contemporanea con quadri moderni astratti che stimolano la riflessione e la crescita personale.



