Luigi Di Gioia (Dilù)

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Luigi Di Gioia (Dilù), conosciuto nell'ambiente artistico con il nome di Dilù, nasce a Benevento il 2 agosto 1979. Il suo viaggio artistico ha inizio in un contesto di cambiamento: pochi giorni dopo la sua nascita, la famiglia si trasferisce a Chiavenna, Sondrio, a causa del lavoro del padre nei Vigili del Fuoco. I primi cinque anni di vita trascorrono in questo suggestivo paesaggio montano, prima che la famiglia faccia ritorno a Benevento, dove Luigi risiede tutt'ora.

Luigi Di Gioia (Dilù)

Sin dall'infanzia, Dilù dimostra una spiccata propensione per il fare manuale, influenzato dalla figura del nonno, proprietario di un’impresa edile. La sua curiosità per il mondo delle arti manuali lo porta a prendere una decisione audace: all'età di 16 anni, lascia gli studi per cimentarsi in un'officina di macchine movimento terra. Questa scelta, sebbene precoce, si rivela cruciale per il suo percorso: a 18 anni, infatti, viene chiamato per il servizio militare, dove, dopo un breve periodo in Liguria, ha l'opportunità di esplorare Roma e Firenze. In queste città storiche, Dilù scopre il potente richiamo dell'arte, un amore che segnerà indelebilmente la sua vita e la sua carriera.

Una volta congedato, Dilù ritorna nel mondo del lavoro, questa volta in un'azienda metalmeccanica. Qui, affina le sue abilità nella lavorazione del metallo, dedicando le serate alle sue prime creazioni artistiche. Dopo cinque anni di esperienza in questo settore e diverse esperienze come fabbro, nel 2017 decide di seguire il suo sogno imprenditoriale e apre un laboratorio artigianale. In questo spazio, inizia a dar vita alle sue opere, collaborando con gallerie e creando orologi e complementi d'arredo per negozi anche all'estero.

L’ arte di Dilù è un viaggio di decostruzione; riflette la sua capacità di ripensare spazi e oggetti, liberandoli dal peso della loro storia. Seguendo il principio che un pensiero decostruito è come una Fenice che rinasce, le sue creazioni sono infuse di significato e rivelano potenzialità inedite. Dilù invita il pubblico a esplorare nuove strade, ad ascoltare il futuro e ad abbracciare l’imprevisto, rendendo ogni opera un esercizio di riscoperta e di connessione profonda con sé stessi e con il mondo circostante.

Grazie alla sua visione innovativa e al suo impegno instancabile, Luigi Di Gioia ha trovato spazi espressivi autentici, diventando un artista rappresentativo della sua generazione e un punto di riferimento per chi cerca un’arte che parli di trasformazione e rinascita.