Rita Lo Cascio, artista palermitana, ha manifestato fin dalla giovane età una profonda passione per le arti, abbracciando con entusiasmo tanto le espressioni musicali quanto grafiche del suo talento. Dopo aver conseguito nel 1995 il diploma in pianoforte presso il Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo sotto la guida della pianista Donatella Sollima, la sua curiosità artistica si è ampliata verso il disegno e la pittura, inizialmente da autodidatta.

Negli anni 2000, un incontro decisivo con il maestro Vincenzo Vinciguerra segna una tappa fondamentale nel suo percorso; qui, Lo Cascio approfondisce lo studio del colore e della forma, avviando un processo di crescita artistica che continuerà a evolversi nel tempo. A partire dal 2015, l'artista intraprende un periodo di rigenerazione interiore, un viaggio di ricostruzione che culmina nel 2020, quando trasforma l'esperienza del lockdown in una profonda immersione nel colore. Questo periodo di introspezione le consente di dedicarsi con maggiore costanza alla pittura, offrendo così a sé stessa e al suo pubblico una finestra di sobria gaiezza.
Le opere di Lo Cascio si caratterizzano per l'adozione di tonalità brillanti, luminose e solari, evidenziando una tecnica pittorica in continua evoluzione. Man mano che i soggetti si fanno più materici, l'artista impiega tecniche miste, rendendo la sua pittura un autentico testimone di gioia e serenità. La voluta imperfezione dei soggetti invita a una riflessione sul significato e sulla relatività della bellezza, rivelando ciò che spesso resta nascosto oltre il visibile.
L'arte di Rita Lo Cascio si erge come un omaggio alla natura nella sua sacra totalità, diventando il suo unico e innato modello. Nella serie “Orizzonti”, le opere si distinguono per le loro tonalità calde e avvolgenti, che catturano immediatamente l'attenzione. Turchesi, blu, arancioni, gialli, rossi e rosa si intrecciano in un vortice dinamico di spatolate e pennellate fluide, danzando in una sinfonia visiva di armonia. La linea dell'orizzonte emerge come un delicato confine tra cielo e terra o cielo e mare, dissolvendosi in un'esplosione di luce intensa che trasmette energia e vitalità. Questo orizzonte non si limita a segnare un confine, ma diventa piuttosto un invito a oltrepassare le barriere e ad abbracciare nuove possibilità.
Attraverso la sua tecnica pittorica ad acrilico, Lo Cascio cattura l'essenza dell'elezione del passato, reinterpretando la luce nei suoi paesaggi astratti. Ogni opera si trasforma in un'esperienza emozionale, capace di stimolare reazioni profonde, quasi come un gioco psicologico con l'osservatore, dove le basi della cromoterapia si intrecciano con un linguaggio del colore evocativo e stimolante. La sua pittura non è mera rappresentazione visiva, ma un vero e proprio viaggio sensoriale, che invita ciascun osservatore a esplorare le proprie emozioni e a cogliere la vasta bellezza della natura.
Le opere di Rita Lo Cascio sono attualmente esposte in importanti città come Torino, Milano, Roma, Manchester e in Australia. L'artista ha preso parte a diverse gallerie d'arte, sia in mostre collettive che in esposizioni personali, alcune delle quali sono state organizzate da queste stesse gallerie. Attualmente, collabora con la Galleria Il Casino delle Muse di Palermo, dove risiede e continua a sviluppare la sua pratica artistica. La sua espressione creativa non solo arricchisce il panorama artistico contemporaneo, ma offre uno spunto di riflessione sulla relazione tra arte, natura e l'esperienza umana.